Il 16 febbraio 1943, membri della resistenza greca, attaccano nelle vicinanze di Domenikon, un piccolo villaggio della Grecia centrale situato in Tessaglia, un convoglio militare italiano. Nello scontro che ne segue rimangono uccisi nove militi delle Camicie nere, mentre 43 greci, fra attaccanti e supposti fiancheggiatori, vengono uccisi durante l’azione militare. Seguì uno degli episodi più bui dell’occupazione italiana della Grecia e dei balcani in generale. Questo e’ il racconto di questa pagina, poco conosciuta della nostra storia nazionale.
Grecia centrale, 16 febbraio 1943 la strage di Domenikon