Nome e Cognome | Ferruccio Tempesti |
Luogo e data di nascita | Pisa, 12 gennaio 1912 |
Forza Armata | Regio Esercito |
Arma | Artiglieria |
Corpo o specialità | Alpini |
Reparto | 2º Reggimento artiglieria terrestre alpina “Vicenza” |
Unità | 2ª Divisione alpina “Tridentina” |
Grado | Maresciallo ordinario |
Anni di servizio | 1929-1943 |
Guerre e campagne | Seconda Guerra Mondiale (battaglia delle Alpi occidentali) Seconda Guerra Mondiale (campagna di Grecia) Seconda Guerra Mondiale (campagna di Russia) |
Luogo e data del conferimento | Arnautowo (fronte russo), 26 Gennaio 1943 |
Luogo e data della morte | Leopoli (Ucraina), 11 febbraio 1943 ospedale di riserva n° 10 |
Motivazione della Medaglia d’Oro | «Maresciallo di maggiorità, assumeva volontariamente il comando di un plotone di formazione conducendolo valorosamente in aspri, continui, estenuanti combattimenti diurni e notturni. In uno degli ultimi disperati attacchi per rompere l’accerchiamento nemico, sempre alla testa del suo plotone, veniva gravemente ferito, ma continuava a guidare e ad incitare i suoi alpini su una slitta ambulanza. Conquistata un’altura con rilevanti perdite, ai feriti offriva il suo posto sulla slitta e per altri tre giorni continuava la marcia ed i combattimenti fino all’uscita dalla sacca, nascondendo al suo comandante la gravita delle ferite riportate, per non cedere il comando dei resti gloriosi del suo plotone e l’incarico di custodire personalmente lo stendardo reggimentale. Dopo qualche giorno in seguito alle ferite e ai disagi spirava. Fulgido esempio di eroismo.» (Fronte russo, 26 gennaio 1943) |
Riconoscimenti e altre decorazioni | |
Luogo di sepoltura | Non conosciuto |