Nome e Cognome | Gianfilippo Braccini |
Luogo e data di nascita | Firenze, 1922 |
Forza Armata | Regio Esercito |
Arma | Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale |
Corpo o specialità | Camicie Nere |
Reparto | XII Btg. CC.NN. |
Unità | Gruppo Camicie Nere Montebello |
Grado | Camicia Nera (soldato semplice) |
Anni di servizio | 1940-43 |
Guerre o campagne | Seconda Guerra Mondiale (Campagna di Grecia) Seconda Guerra Mondiale (Occupazione dell’Albania) Seconda Guerra Mondiale (Campagna di Russia) |
Luogo e data del conferimento | Tscherkowo (Russia), 9 gennaio 1943 |
Luogo e data della morte | Tscherkowo (Russia), 9 gennaio 1943 |
Motivazione della Medaglia d’Oro | «Durante numerose pattuglie eseguite in difficili contingenze, catturava al nemico armi e munizioni. Dislocato in posto avanzato, impegnava con grande efficienza la sua arma automatica contro la fanteria attaccante al seguito di mezzi corazzati. Ben due volte ferito, rifiutava sempre con disdegno ogni soccorso, continuando la sua azione. Accortosi che il nemico spostava l’attacco in un’altra direzione, per sottrarsi al fuoco micidiale della sua arma, con atto di supremo ardimento, si collocava in posizione elevata, scoperta e molto battuta, per poter continuare il fuoco con la stessa efficacia. Contribuiva così in modo decisivo a chiarire un difficile momento di particolare aggressività avversaria. Una terza ferita ne stroncava la giovane esistenza interamente tesa al dovere fino al sacrificio. Esempio di indomabile ardire e di insuperabile dedizione al dovere. – Tscherkowo, 9 gennaio 1943.» |
Riconoscimenti e altre decorazioni | Firenze gli ha intitolato una via |