«Gli ultimi superstiti della Folgore sono stati raccolti esanimi nel deserto. La Folgore è caduta con le armi in pugno. Nessuno si è arreso. Nessuno si è fatto disarmare.»
(BBC 3 dicenbre 1942);
Il 6 novembre del 1942, la Divisione paracadutisti Folgore, dopo essersi sacrificata nella durissima battaglia che la vide protagonista nel settore sud del fronte di El Alamein; in fase di ripiegamento, ormai priva di munizioni, armi e vettovagliamento, fu costretta ad arrendersi alle forze del generale inglese Montgomery, senza alzare bandiera bianca, né a mani in alto.
Il nemico accordò ai poco più di trecento superstiti l’onore delle armi, così com’era stato concesso il 17 maggio di un anno prima, sull’Amba Alagi alle truppe del Duca Amedeo d’Aosta al comando del generale Nasi. Ricordiamo che lo stesso consiste, nel rendere omaggio al merito del vinto i cui soldati sfilano, con diritto di tenere la bandiera di guerra impennata, davanti al contingente vincitore che gli presenta le armi, in segno di rispetto.