Nome | Angelo Scandaliato |
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Data e luogo di nascita | Sciacca (Agrigento), 17 febbraio 1869 |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo o Specialità | |
Reparto | 248º Reggimento fanteria |
Brigata o unità | Brigata Girgenti, |
Grado | Tenente Colonnello, comandante del 248º Reggimento |
Guerre |
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Data e Luogo di morte | Monte San Gabriele, 5 settembre 1917 |
Motivazione della Medaglia d’Oro |
«In un contrattacco che aveva sferrato contro rilevanti forze avversarie attaccanti di sorpresa, accortosi che un suo battaglione, sopraffatto da violento fuoco di mitragliatrici e d’artiglieria, stava per retrocedere, sebbene già gravemente ferito alla mano sinistra, si slanciava con audacia e prontezza in mezzo ai suoi soldati, e con l’esempio del suo supremo sprezzo del pericolo e colla sua parola l’induceva a tener fermo, finché riusciva a volgere in fuga l’avversario. Colpito alla gola da due proiettili di mitragliatrice, cadeva mormorando: “Ragazzi, sono contento di voi!” Veliki – Hrib – San Gabriele, 5 settembre 1917.» |
Altre decorazioni e riconoscimenti |
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Dati tratti da: https://it.wikipedia.org/wiki/Angelo_Scandaliato