Il Bollettino del Quartier Generale delle Forze armate venne diramato in Italia a partire dall’ 11 giugno 1940, giorno in cui venne emesso il n° 1, fino al tragico 8 settembre 1943, per un totale di 1.201 comunicati. Esso, come venne indicato nelle disposizioni ufficiali, a partire dal 15 giugno 1940, sarà diramato alle ore 13 e conterrà tutto quanto concernente lo svolgimento delle operazioni sino alle ore 24 del giorno precedente.
Il 19 novembre 1940 venivano diramate con il Foglio di disposizioni n. 5 del P.N.F. le direttive riguardo al contegno da tenere durante l’ascolto del Bollettino di guerra, che prescriveva fra l’altro:
Nei pubblici ritrovi, allorchè viene trasmesso per radio il Bollettino di guerra, i fascisti presenti lo ascoltino in piedi. Il pubblico non tarderà a uniformarsi a questa esempio di comprensione e di stile.
Noi abbiamo scelto di pubblicare gli stessi, raggruppando in un unico post tutti i bollettini emessi in quel giorno specifico, per tutti gli anni del conflitto mondiale.
- Bollettino n. 17
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 giugno 1940:
Vivaci e brillanti azioni di aviazione nell’Africa settentrionale e orientale italiana. Retrovie nemiche e reparti motorizzati inglesi sono stati efficacemente bombardati e danneggiati al confine della Cirenaica.
In combattimenti aerei un aeroplano inglese è stato costretto ad atterrare dal cielo di Asmara; l’equipaggio incolume è stato fatto prigioniero. Un apparecchio è stato abbattuto e due seriamente danneggiati sul cielo di Assab.
- Bollettino n. 388
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 giugno 1941:
A Malta, in combattimenti aerei, la nostra caccia ha abbattuto quattro velivoli inglesi. Due nostri velivoli non sono rientrati alla base. Nell’Africa settentrionale, sul fronte di Tobruk, nostre artiglierie, particolarmente attive, hanno distrutto una autocolonna nemica. Nostri velivoli hanno bombardato la Piazza provocando incendi. Aerei dell’Asse hanno abbattuto in combattimento sei velivoli inglesi.
Il nemico ha compiuto incursioni aeree su Tripoli e Bengasi. Nell’Africa orientale, in zona Galla e Sidama, continua accanita la lotta. Aerei nemici hanno bombardato Gondar.
- Bollettino n. 761
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 giugno 1942:
Nella giornata di ieri le unità dell’Asse hanno progredito a sud – est di Marsa Matruh e raggiunta la strada costiera a una trentina di chilometri ad oriente di Marsa Matruh. Sono state catturate alcune centinaia di prigionieri, distrutte alcune decine di carri armati e parecchie batterie. Colonne di automezzi e nodi di comunicazione nelle retrovie avversarie sono stati colpiti dai nostri bombardieri.
In duelli aerei 5 apparecchi nemici risultano distrutti da cacciatori germanici.
Dalle operazioni dei giorni 26 e 27 tre nostri velivoli non sono ritornati. Un equipaggio è stato recuperato da un nostro mas. Nel canale di Sicilia sei Spitfire, che tentavano di attaccare un idrovolante di soccorso, erano prontamente intercettati dalla nostra caccia di scorta che ne abbatteva 2 in fiamme.
Nel Mediterraneo orientale un piroscafo di 5.000 tonnellate, scortato, è stato colpito dai nostri aerosiluranti.
- Bollettino n. 1.129
Il Quartier Generale delle Forze Armate comunica in data 28 giugno 1943:
Una nostra formazione aerea ha efficacemente attaccato a Biserta attrezzature portuali e naviglio alla fonda.
Bombe e spezzoni sono stati lanciati nel pomeriggio di ieri dall’aviazione nemica su Gerbini (Catania), la cui popolazione ha subìto qualche perdita e, nella notte scorsa, su Reggio Calabria e alcuni minori centri della provincia, dove vittime e danni sono in corso di accertamento.
Le artiglierie della difesa di Reggio abbattevano due apparecchi; un altro aereo veniva distrutto in combattimento da cacciatori germanici sulle coste meridionali della Sicilia.
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