Nome | Armando Boetto |
---|---|
Data e luogo di nascita | Cuorgnè (Torino), 25 agosto 1911 |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Specialità | Bombardamento terrestre |
Squadra o stormo | 32º Stormo Bombardamento Terrestre |
Reparto | 38º Gruppo |
Unità | 49ª Squadriglia |
Grado | Capitano pilota, comandante della 49ª Squadriglia |
Guerre |
|
Data e Luogo di morte | Cielo del Mediterraneo, 8 maggio 1941 |
Motivazione della Medaglia d’Oro |
«Comandante di squadriglia da bombardamento terrestre, con instancabile attività ed ardimento, alla testa della sua squadriglia, conseguiva notevoli risultati infliggendo al nemico notevoli perdite. Volontario in difficili missioni isolate si prodigava con volontà decisa oltre ogni sacrificio. Da più combattimenti rientrava con l’apparecchio gravemente danneggiato e riportando in salvo con mirabile perizia il suo eroico equipaggio. In una più rischiosa missione di ricognizione, su formazione navale nemica, scortata da portaerei, costretto a rientrare per avarie ripartiva immediatamente con sublime slancio e lungamente si intratteneva nel cielo della battaglia per dare preziose informazioni sul nemico cercando di eludere l’azione della caccia avversaria proteggendosi con le nubi e combattendo quando assalito. Eroicamente rimaneva al suo posto di lotta e di gloria fino a quando non veniva sopraffatto dai maggiori mezzi dell’avversario, dando esempio di supremo eroismo e di completa dedizione alla Patria.» Cielo del Mediterraneo, 12 giugno 1940 – 8 maggio 1941 — Regio Decreto 17 ottobre 1941 |
Altre decorazioni e riconoscimenti |
|
Dati tratti dal sito: https://it.wikipedia.org/wiki/Armando_Boetto