Nome | Giovanni Accorsi |
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Data e luogo di nascita | Ferrara, 18 luglio 1917 |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Specialità | Caccia |
Squadra o stormo | 53° stormo |
Reparto | 151º Gruppo Caccia Terrestre |
Unità | 366ª Squadriglia caccia |
Grado | Maresciallo pilota |
Guerre |
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Data e Luogo di morte | Bengasi (Libia), 4 febbraio 1941 |
Motivazione della Medaglia d’Oro | «Giovane pilota da caccia di rara perizia, volontario d’Africa e di Spagna, più volte decorato al valore, dall’inizio dell’attuale guerra sul fronte occidentale prima e sul fronte marmarico poi, sosteneva aspri combattimenti aerei e partecipava quindi a reiterati mitragliamenti a volo radente su mezzi meccanizzati nemici dando luminosa prova delle sue magnifiche doti di combattente. Venuto a conoscenza che un camerata era stato costretto ad un atterraggio di fortuna in posizione avanzata, chiedeva di essere designato al suo salvataggio con l’apparecchio plurimotore. Conscio della gravità della missione e del pericolo che essa comportava, incalzando il nemico in quel momento con crescente violenza, chiedeva di essere unico pilota a bordo. Attaccato dalla caccia che gli incendiava l’apparecchio, rinunciando alla possibilità di salvarsi col paracadute, immolava la fiorente vita nel generoso tentativo di portare a salvataggio il motorista.» Cielo dell’Africa Settentrionale (Bengasi), settembre 1940-4 febbraio 1941 |
Altre decorazioni e riconoscimenti |
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Dati tratti dal sito: https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Accorsi